Blog / News / 23.07.2021

Telegram, un nuovo (possibile) alleato in azienda

Telegram, un nuovo (possibile) alleato in azienda

Con 500 milioni di utenti nel mondo, si sta affermando sempre di più tra le app di messaggistica più usate. Anche in Italia, Telegram sta avendo grande successo di pubblico e oggi è la terza più scaricata. Del suo potenziale se ne stanno accorgendo sempre più le aziende, infatti questa app ha tutto il potenziale per essere un valido alleato di marketing. Essendo, inoltre, un'applicazione scaricata soprattuto dai giovani, è un ottimo strumento per le imprese che hanno come target le generazioni dei Millennials e Z (in sostanza chi è nato a partire dalla metà degli anni '80).

Come usarlo per vendere

Su Telegram è possibile chattare con altri contatti privati, organizzare e partecipare a gruppi pubblici o privati e usufruire di diverse funzionalità come i canali o i bot. Possiamo tranquillamente creare un account business iscrivendoci come un utente normale e, al momento della registrazione, inserire il nome del nostro brand anziché il nostro nome e cognome. Esistono principalmente tre funzionalità di Telegram che possono permetterci di interagire con i nostri clienti. Possiamo creare gruppi, canali e bot.

1 - Creare un gruppo

Possiamo decidere di creare un gruppo su Telegram dandogli un nome, inserendo una foto nel profilo e aggiungere fino a 200mila contatti (molto di più per esempio di quelli che prevede Whatsapp Business fermo a 256). Questa può essere una strategia per costruire una nostra comunità dove pubblicizzare i nostri prodotti, dato che possono essere accessibili pubblicamente e che possono arrivare a migliaia di membri. Lo svantaggio è che ciascun membro del gruppo può partecipare attivamente alla conversazione, il che può creare confusione e portare gli utenti ad abbandonare velocemente.

2 - Puntare su i canali

Per questo motivo molte aziende preferiscono puntare sui canali. A differenza dei gruppi, i canali consentono di trasmettere informazioni uno a molti, nella modalità del broadcasting. Solo il proprietario del canale può pubblicare al suo interno, gli altri utenti possono solamente visualizzare o condividere i contenuti senza possibilità di rispondere. I canali possono essere pubblici o privati. I primi possono essere cercati e trovati da chiunque, mentre per accedere ai canali privati gli utenti devono avere un link o essere direttamente invitati. Non esiste un limite nel numero di persone che possono iscriversi ad un canale e ogni utente può creare infiniti canali gratuitamente.

Per iscriversi ad un canale, gli utenti possono cercarlo direttamente su Telegram o accedere al link del canale che spesso le aziende inseriscono nel sito web, nei social o in calce alle newsletter. I canali di Telegram sono un buon strumento per inviare ad un numero illimitato di contatti promozioni, articoli del blog, nuovi video. Una sorta di newsletter, che arriva nell’app di messaggistica. Quindi, dobbiamo essere bravi a pubblicizzare in tutti i modi possibili il nostro canale e, col tempo, creare una vera e propria comunità dove fare pubblicità alla nostra azienda.

I canali, inoltre, possono essere usati per fare “lead generation”, ovvero raccogliere il contatto degli iscritti. Per esempio, potremmo condividere nel nostro canale Telegram una pagina del nostro sito in cui proponiamo uno sconto a chi ci lascia il contatto.

3 - Usare i bot

Telegram può essere usato dalle aziende anche come canale di assistenza ai clienti. Infatti, mette a disposizione il cosiddetto Bot. Si tratta di un’intelligenza artificiale in grado di dialogare in automatico con gli utenti, con risposte prestabilite e precompilate alle loro domande e richieste. Per usare il Bot, l’utente accede tramite link oppure cerca il nome del Bot nella barra di ricerca dell’app. Una volta selezionato il Bot, può avviare la conversazione in automatico. Questo strumento può essere molto utile per chi fa business, perché permette un'interazione automatica diretta con il cliente e snellisce le operazioni pre e postvendita. C'è da considerare, però, che per creare un Bot un'azienda oggi deve appoggiarsi a soggetti terzi a costi importanti. Per questo, prima di realizzarlo, è necessario sempre valutare con precisione gli obiettivi e il ritorno economico.

Scopri di più sui come creare un Bot su Telegram.


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